Andrea Bocelli chiarisce: “Non sono un negazionista, sono stato frainteso”
Il tenore torna sulle sue discusse dichiarazioni a proposito del coronavirus
Sul palco della Milanesiana con il filosofo Bernard-Henri Lévy, Andrea Bocelli è tornato sulle sue discusse parole a proposito del covid:
Curiosamente sono stato definito un negazionista. Che strano! Mi sono speso dal primo giorno per aiutare chi era in difficoltà con il virus (…) La paura è la sola cosa di cui bisogna aver paura, su questo sono stato frainteso. Da più di un mese ci sono episodi che ci rassicurano, i tifosi del Napoli hanno festeggiato in strada e non è successo nulla, per fortuna. Sono un ottimista per natura, voglio sperare che da qui si voglia e si possa ripartire.
Ricordiamo che le dichiarazioni di ieri di Bocelli avevano procurato l’indignazione anche di Fedez, che nei scorsi mesi – in piena emergenza sanitaria – aveva collaborato con lo stesso tenore in alcune iniziative solidali. La precisazione di Bocelli metterà a tacere le polemiche o, come si dice in questi casi, ‘la toppa è peggio del buco’?